Presidenza della Regione Siciliana Dipartimento della Protezione Civile

09/04/2020 20:04:59

Le misure di contenimento del COVID si stanno rivelando efficaci e cominciano a vedersi i primi timidi risultati. Proprio per questo il Presidente Musumeci ha dettato per il fine settimana di Pasqua misure ancora più stringenti affinché non si vanifichino gli sforzi fatti sino ad oggi.

"Restare in casa e rinunciare alla propria libertà è un sacrificio nell'interesse della vita - dice Calogero Foti, capo del DRPC Sicilia - un segno di responsabilità che onora e non vanifica il sacrificio di quanti ogni giorno mettono a rischio la loro vita per garantire quella di ciascuno di noi".

Con l'ordinanza dell'8 aprile il Presidente Musumeci ha adottato per la Sicilia misure più stringenti per fronteggiare il Coronavirus. 

• Per Pasqua e Pasquetta tutti i negozi rimarranno chiusi  e si fermano anche le consegne a domicilio.
• Vietate gite fuori porta e grigliate all'aperto
• Entra in vigore anche il divieto di uscire più di una volta al giorno, anche per fare la spesa.
• Dal 10 al 13 aprile cambiano le regole per attraversare lo Stretto di Messina: il transito sarà consentito solo ai pendolari, agli operatori sanitari, agli appartenenti alle forze dell'ordine e alle forze armate. Faranno eccezione solo i casi determinati da " comprovati motivi di gravità e urgenza". Per i controlli sullo Stretto saranno inoltre assunti altri medici.
• vietati gli spostamenti nelle case di villeggiatura
• Mascherine e guanti  restano richiesti per i lavoratori degli esercizi commerciali che vendono generi alimentari "anche all'aperto". In alternativa ai guanti si devono lavare frequentemente le mani con detergente disinfettante.
• Sarà necessario indossare le mascherine o, comunque, coprire naso e bocca con "altro adeguato accessorio" dove non risulti possibile tenere la distanza di un metro.
• Per quanto riguarda la limitazione delle uscite, l'ordinanza di Musumeci prevede la possibilità di lasciare la propria abitazione solo "una volta al giorno" e per gli acquisti essenziali, fatta  eccezione per l'acquisto di farmaci.
• Impedito l'ingresso nei territori comunali ai venditori ambulanti al dettaglio, se provenienti da altri Comuni.
• Rimangono interdetti alla fruizione del pubblico i parchi, le aree gioco, le ville, i boschi, i giardini e ogni altro spazio pubblico. La vigilanza viene assegnata al Corpo Forestale che provvederà a verificare l'osservanza delle disposizioni.